PEZ – Progetto Educativo Zonale

Data: 15/02/2023

Il  PEZ riguarda:

Il C.I.C.  che si articola su tre livelli d’intervento: Accoglienza, Ascolto ed Educazione alla salute. Ognuno di questi tre livelli sviluppa la propria attività promuovendo iniziative proprie e/o accogliendo idee e progetti di Enti e Istituzioni riadattandoli, quando possibile, alle necessità del nostro istituto.

Accoglienza: gli studenti tutor italiani e stranieri, mediatori nella relazione tra pari, sviluppano azioni tese a prevenire la dispersione. Dopo alcuni incontri di formazione i tutor accolgono gli studenti delle classi prime e li aiutano nel percorso scolastico come ad esempio durante le elezioni scolastiche. Partecipano inoltre alla scuola aperta dove incontrano gli alunni delle scuole medie e le loro famiglie.

Educazione alla Salute: Una particolare attenzione è riservata al tema della salute nella convinzione che scuola e famiglia debbano promuoverla e che entrambe possono incidere sugli stili di vita dei ragazzi. Insieme all’Azienda USL pratichiamo, ormai da anni, una strategia educativa che si avvale della metodologia dell’Educazione tra Pari (Peer Education), allo scopo di aiutare gli studenti a sviluppare attività di vita e atteggiamenti che li rendano capaci di effettuare scelte di salute sane. Si tratta del progetto della “promozione dell’affettività e sessualità consapevole” dove si utilizzano tecniche e strategie per la gestione del gruppo classe e la facilitazione del confronto fra coetanei.

Il progetto di sostegno “Consolidare conoscenze e abilità” che è rivolto agli alunni disabili e alle classi in cui essi sono inseriti. Esso prevede attività didattiche, in orario curriculare ed extra curriculare, di supporto e di recupero disciplinare. I docenti di sostegno assieme ai colleghi curriculari hanno messo in atto strategie didattiche idonee al raggiungimento degli obiettivi individualizzati, favorendo in tutti gli alunni con fragilità i processi volti al consolidamento dell’apprendimento e delle abilità/competenze educative didattiche con potenziamento del processo inclusivo nell’ambito della classe o dei gruppi di lavoro.
Orientamento: si realizzano  attività laboratoriali per l’orientamento interno. Le attività sono rivolte alle classi seconde del tecnico AFM i cui studenti sono chiamati a scegliere l’indirizzo per il terzo anno. Sono previste inoltre attività laboratoriali di ri-orientamento.

Intercultura: si realizzano per gli studenti non italofoni, laboratori di italbase e di italstudio, rivolti a studenti delle classi prime, seconde, terze per l’apprendimento della lingua italiana e per acquisire competenze nella lingua dello studio, nei micro linguaggi. I docenti dei corsi condividono progettazione e valutazione con i docenti curriculari.